La liberalizzazione del mercato dei servizi e delle reti di telecomunicazione ha rappresentato una discontinuità forte, sia nel mercato, che nell'evoluzione tecnologica di tutto il mondo ICT. Sia per gli ex-operatori monopolisti che per i nuovi entranti nel settore, un ruolo centrale è giocato dagli accordi di interconnessione, che hanno un impatto decisivo sullo sviluppo dei servizi, sulle condizioni di competizione, sulla forma e sulla dimensione della concorrenza. Tenere conto delle varie implicazioni dell'interconnessione richiede una preparazione specifica che attinge a diversi ambiti disciplinari: tecnici, giuridici ed economico-contabili. Il corso fornisce un quadro dei principali problemi legati alla regolamentazione dell'interconnessione e dell'intero mercato ICT: presupposti tecnico-economici, scelte normative del legislatore europeo e di quello nazionale e prospettive di evoluzione nel futuro, con particolare riferimento al contesto italiano ed alla evoluzione della rete di accesso in ottica NGN2. Per tutte le problematiche affrontate, è fatto un confronto fra la realtà italiana e le esperienze più significative del contesto internazionale.
Durata 1 giorno
Programma
- La liberalizzazione dei mercati di TLC:
- le origini e i principi ispiratori
- i principi enunciati nel DPR 318/97 e nel DM 23 aprile 1998
- il ruolo dell'Authority
- OLO e ISP.
- Interconnessione tra reti di operatori.
- La regolamentazione dei servizi di fonia:
- CS (Carrier Selection) e CPS (Carrier Preselection)
- servizio di raccolta
- servizio di terminazione
- servizio di transito.
- Unbundling del Local Loop:
- modalità di ULL (ULL, Shared Access, Sub-loop).
- Servizi a larga banda:
- Bitstream Access
- Backhaul.
- Servizi di trasporto dedicato.
- La regolamentazione nel VoIP:
- operatori ECS e PATS
- numerazione
- servizi avanzati.
- Operatori virtuali.
- Analisi dei mercati 1-14 della normativa italiana.
- Evoluzione delle normative in vista delle reti NGN.